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"Handle with care" di Nicoletta Ceccoli

Nicoletta Ceccoli è in mostra a Los Angeles, alla Corey Helford Gallery, con la personale “Handle with care”, dopo "Hide and Seek" del 2017 e "Relazioni Pericolose" del 2019.

Ogni volta che Nicoletta presenta un lavoro inedito, come in questo caso, ci mostra una strada nuova e ci invita a percorrerla. La sua straordinaria capacità di dare forma estetica alle riflessioni profonde che la attraversano traduce l’esperienza personale in universale.

Il suo linguaggio pesca nel mondo onirico, si addentra nel sogno, riemerge carico di amore e paura e restituisce nell’immagine la condizione umana della fragilità.

Nicoletta Ceccoli nel suo studio di San Marino

In mostra ci sono tredici opere realizzate ad acrilico su carta presentate dalle parole dell'artista: “Mostrare la vulnerabilità è il modo in cui arrivo a capire di più me stessa ed è il mondo in cui abito. Proprio come nella vita, in queste opere c'è una dualità. Le fantasie infantili sono punteggiate da ansie comuni nell'età adulta. Niente è completamente nero o bianco. Non puoi avere il dolce senza l'amaro. Queste opere rivelano le mie paure più profonde e sono il mio modo per combattere i vincoli, oltre a cercare potere, indipendenza, creatività, spiritualità e magia".

Nicoletta Ceccoli, Fragile Heart

Il palloncino rosso a forma di cuore scoppia in mano alla bambina e sparge le sue rosse gocce nell’aria cristallina di un giardino perfetto. Le creature mostrano la loro sorpresa e avvertono che quel luogo non sarà più lo stesso. L’immobilità della scena sembra volere trattenere il presagio dell’inevitabile cambiamento.

Nicoletta Ceccoli, Where is My Mind

La ballerina illusionista ha perso la testa nel cappello e proprio da quel cappello osserva il mondo oltre il palco. Intanto la sua ombra sinuosa come un cigno si alleggerisce sulla tenda azzurra, mentre il pavimento mostra il suo spazio di rischio: si vince e si perde.

Nicoletta Ceccoli, All in My Head

Capita a volte che la testa, diventata troppo grande e pesante per stare appoggiata sul corpo, finisca dentro un acquario gigante abitato da pesci rossi e piante turchesi. La bambina con la mano destra contro il vetro guarda la sua testa e nel contatto fissa per sempre lo spaesamento. Quanti pensieri.

L'impertinente Cappuccetto rosso, dentro il suo prezioso ovale, forse non ha intenzione di ridisegnare la fiaba, preferisce prendere il lupo per la coda, così piccolo ai suoi occhi, e interrogarlo. O mangiarlo?

Nicoletta Ceccoli, What a big mouth you have

La meraviglia e lo spaesamento, l’innocenza e la maturità, l’amore e la perdita, la vita e la morte si mostrano in perfetto equilibrio, secondo la volontà dell’artista.

A volte le storie sono attraversate da un moto sottile, un'ironia mai sfacciata, quasi riservata, come a volere ricordare che tutto può essere osservato da un altro punto di vista.

A sostenere il lavoro di ricerca di Nicoletta Ceccoli è un raro talento pittorico che sa ancora rivelare le radici antiche nelle atmosfere cristalline, risultato di misura e compostezza, e nell’ossessiva vitalità dei dettagli da miniaturista.

Nicoletta Ceccoli ha iniziato il suo percorso artistico oltre vent’anni fa nell’illustrazione, consegnando capolavori all’editoria per l’infanzia, ha sperimentato le tecniche digitali quando ancora erano per i più un punto di domanda, da diverso tempo è approdata alla pittura.

Se c’è un elemento che ha mantenuto dalla sua prima esperienza di illustratrice è la luce che l’illustrazione porta nel cuore della parola. Nicoletta Ceccoli illumina.


Silvia Paccassoni per Dorature. Storie di illustrazione - 2022


Qui potete leggere un approfondimento sul percorso di Nicoletta Ceccoli

"Nicoletta Ceccoli cresce tra l’incanto di un paese fiorito, Montegiardino, e gli spazi ideali di una città dell’Umanesimo, Urbino. Inizia il suo percorso artistico illustrando fiabe classiche e contemporanee, da cui lascia emergere visioni inaspettate. Suggerisce di cercare la pittura antica nell’illustrazione, intreccia surrealismo e romanticismo, costruisce architetture silenziose, riparo per le sue creature, compie la magia della bellezza".


Qui potete leggere della sua partecipazione alla Biennale di Venezia 2022

Nicoletta Ceccoli partecipa alla 59 Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, ospite del padiglione della Repubblica di San Marino, sua terra natale.

Lo fa con tre opere realizzate per l’occasione: tre grandi tele accomunate da una dimensione blu, d’acqua e di cielo, abitate ognuna da una creatura in trasformazione.

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